ti donerò l'orizzonte del mare come culla per le tue antiche memorie tu avrai per me un'ennesima illusione perchè sono io il bimbo che sedeva in grembo a te temendo il tuo addio
ti aspetteremo alla bocca del fiume con vesti sgargianti tradendo il costume riconoscerai nei volti la tua storia e sia verità o errore la fantasia rapirà il senso e lenirà il dolore
io vorrò credere al lento incedere (il vento soffierà) nuota pesciolino (dolce la cenere) nuota in correnti lontane le tue pinne fragili sapranno resistere all'urto di onde contrarie
e ti osserviamo leggera sull'acqua mentre lui ti bacia sfiorando la guancia e le nostre mani applaudono sempre più forti di un legame che cambia la bonaccia in brezza le stigmate in squame
io voglio credere al tuo procedere (nel vento che soffia) nuota pesciolino (la cenere) nuota e alla fine del mare troverai il rifugio dal tempo che muta lento nel dimenticare
© ℗ f m 2008
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